Annalisa Bruni, scrittrice veneziana, ha pubblicato sette raccolte di racconti: Storie di libridine (Edizioni della laguna, 2002, finalista al Premio Settembrini-Regione Veneto 2003), Altri squilibri (Helvetia Edizioni, 2005), Della felicità donnesca e altri racconti (Nova Charta, 2008), con Cleup Tipi da non frequentare (2013), Tipe da frequentare (ma per quanto?) (2016), Anch’io mi ricordo. Tra Venezia, Mestre e dintorni (2019), Skyline (2020). Nel 2015, per i tipi di Cleup, ha pubblicato la raccolta di poesie: Andando a capo (prima di finire la riga) e, con Stefano Pittarello, il volume Langenwang ovvero Il disastro della puntualità. Suoi racconti sono pubblicati in diverse antologie, tra cui, le più recenti: Io sono il Nordest (Apogeo editore, 2016) curato da Francesca Visentin; Porto Marghera. Cento anni di storie (1917-2017), a cura di Cristiano Dorigo ed Elisabetta Tiveron, Helvetia editrice, 2017; Natale a Venezia, a cura di Elisabetta Tiveron e Caterina Schiavon, Torino, Neos, 2020; Natale a Venezia. L’oro della laguna, a cura di Elisabetta Tiveron e Caterina Schiavon, Torino, Neos, 2021; Ti racconto una canzone, a cura di Massimiliano Nuzzolo e Eleonora Serino, (Roma, Arcana, 2022). Nel 2022 ha curato la nuova edizione aggiornata e implementata del libro: Bruno Bruni, Il ragazzo e la civetta. Percorsi di un allievo dell’Academiuta di Pasolini, (Pasian di Prato, Campanotto). Ha curato numerose antologie di racconti, tra cui, nel 2008, M’ama. Mamme, madri, matrigne oppure no, con A. Cilento e S. Chemotti, per Il poligrafo editore. Laureata in lettere, pubblicista, è stata funzionaria alla Biblioteca Nazionale Marciana dal 1985 al 2019. Ha scritto sceneggiature radiofoniche e radiodrammi prodotti e messi in onda dalla RAI, dalla Radio Svizzera italiana, dalla Radio Nazionale Croata e dalla Radio Ceca. Tiene corsi e lezioni di scrittura creativa dal 1998, attualmente collabora a quello de “Il Portolano” a Treviso.