Domani l’apertura ufficiale del festival

Alle 17 a Palazzo Rinaldi l’inaugurazione ufficiale della manifestazione culturale con il sindaco Conte e l’assessore Colonna Preti. Dal mattino il via agli eventi, che proseguiranno fino a domenica sera: nella prima giornata i laboratori per bambini e ragazzi, il ricordo di Arturo Martini con il racconto di Elena Pontiggia, l’officina poetica di Franco Buffoni, la narrativa autobiografica di Alberto Cellotto, lo spettacolo su Agota Kristof e “Cibus” di David Riondino e Giovanni Seneca.

Primo appuntamento della nuova sezione VAD – Vite Abilmente Diverse, con la presentazione del racconto di Gerardo Favaretto e Mario Paolini sulle vite dimenticate del manicomio Sant’Artemio di Treviso.

L’edizione 2018 del festival letterario dell’autobiografia e dintorni di Treviso sta per entrare nel vivo. L’inaugurazione ufficiale di CartaCarbone – organizzato dall’associazione culturale Nina Vola con il patrocinio del Comune di Treviso, della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso e di Ret@venti – si terrà domani giovedì 11 ottobre alle 17 a Palazzo Rinaldi, alla presenza del sindaco di Treviso Mario Conte e dell’assessore alla Cultura Lavinia Colonna Preti, del direttivo del festival, degli sponsor e dei volontari.

Già dalla mattina la città sarà in fermento grazie agli oltre 160 volontari in azione nelle location del festival: da Palazzo dei Trecento al museo di Santa Caterina, da Palazzo Rinaldi alla chiesa di San Gregorio Magno, da Ca’ dei Ricchi a Palazzo Di Francia, dalla Loggia dei Cavalieri all’auditorium Stefanini, dalla sala di Frate Sole all’auditorium di Santa Croce.

Alle 8.30 alla BRaT, la Biblioteca dei Ragazzi di Treviso, Nicola Barca condurrà con l’illustratrice Michela Baso (autori del graphic novel “Nel buio”) il laboratorio per le scuole secondarie di primo grado “Inventare una storia disegnando al buio”: dopo la lettura dell’opera e la proiezione delle illustrazioni saranno condivisi con i ragazzi elementi base di scrittura creativa e illustrazione, sperimentando il disegno a occhi chiusi e aperti, per dare luce a una storia. Un secondo laboratorio si terrà nel pomeriggio sempre alla BRaT, a partire dalle 17: “Affidarsi al buio” è il titolo dell’esperienza di fiducia a cui saranno chiamati i partecipanti, in un gioco a due in cui ciascuno proverà a guidare e ad essere guidato. Alla termine del gioco sarà proposto un aperitivo al buio per viaggiare ad occhi bendati nei sapori.

Appuntamento con la narrativa autobiografica alle 19 a Palazzo Rinaldi, dove Eugenio Manzato presenta Elena Pontiggia, che narrerà uno dei personaggi simbolo della città: Arturo Martini, scultore prodigioso nel forgiare immagini e narrare miti.

Alle 18.30 a Palazzo dei Trecento primo appuntamento della sezione dedicata alla poesia, con “Genealogie poetiche” di Franco Buffoni, presentato da Andrea Breda Minello.

Il vincitore dell’edizione 2018 del Premio Berto e secondo classificato al Premio Campiello Francesco Targhetta presenterà alle 19 a TRA – Ca’ dei Ricchi Alberto Cellotto e il suo “Abbiamo fatto una gran perdita”, libro epistolare cucito intorno a un viaggio a tappe in Italia.

“Agota Kristof: autobiografia di una scrittrice” è il titolo della performance con Elisa Breda e Annamaria Moro in programma alle 19.30 nella chiesa di San Gregorio Magno. Uno sguardo attraverso le principali tappe dell’esistenza della scrittrice ungherese naturalizzata svizzera, a partire da quando era bambina.

Alle 20.30 alla Casa Albergo Salce esordio della nuova sezione di CartaCarbone: VAD – Vite Abilmente Diverse. Curata da Agostino Squeglia, la sezione è interamente dedicata alla disabilità. Un’iniziativa importante che ha lo scopo di sensibilizzare, attraverso la conoscenza diretta ed elaborata nella letteratura, nel cinema, nel teatro a quelle che si considerano vite “diverse”, facendo riflettere sul contributo – culturale ma prima di tutto umano – che possono portare alla comunità e al benessere collettivo. VAD racconterà quelle vite che hanno un disagio ulteriore nel vivere una quotidianità che spesso è già di per sé difficile. Sette eventi che ospiteranno scrittori, poeti, registi, docenti universitari e professionisti che con la letteratura, il cinema e il proprio operato attraversano il mondo complesso della disabilità sul tema della memoria e della forza di raccontare le fatiche del quotidiano. Anche dal punto di vista genitoriale. Il primo appuntamento è con Gerardo Favaretto e Mario Paolini, che racconteranno la loro ricerca di storie di vite dimenticare nel manicomio di Sant’Artemio di Treviso.

La prima giornata si chiude a Santa Caterina, dove alle 21.30 David Riondino, Giovanni Seneca e Fabio Battistelli porteranno in scena “CIBUS, divagazioni letterarie conviviali”. Con la sua verve e ironia Riondino declamerà i versi di chi ha dedicato parole al cibo e al vino. Seneca e Battistelli, con la loro musica raffinata e mirata, saranno commento e condimento sonoro per versi e brani, esaltando i sapori degli ingredienti letterari.

Si ricorda che tutti gli eventi sono ad ingresso libero e senza necessità di prenotazione fino ad esaurimento posti. Il programma completo del festival è disponibile online sul sito www.cartacarbonefestival.it

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