Ti è mai capitato di non riuscire a esprimere le tue idee in modo chiaro ed esaustivo? A noi è successo molte volte ma, dopo l’interessante laboratorio di scrittura tenuto da “Il Portolano”, a cui abbiamo partecipato oggi pomeriggio, di certo non accadrà più!
“Topologia della memoria. I luoghi e la struttura autobiografica” è il titolo del laboratorio tenuto da “Il Portolano” che ha proposto delle consulenze orientative, al fine di aiutare a capire che cosa si può scrivere a partire dal materiale che si ha, o anche semplicemente da quell’unica idea che frulla in testa da un po’.
L’incontro si è svolto questo pomeriggio nella sede della libreria IBS, nel centro storico di Treviso, in presenza della docente Silvia Battistella.
L’evento si è aperto con la lettura di un passo tratto dal libro Norvegian Wood di Haruki Murakami; successivamente la docente si è presentata, introducendo se stessa e “Il Portolano”, scuola di scrittura creativa attiva in città dal 2008 e da anni partner di CartaCarbone. Ognuno dei partecipanti ha poi esposto il suo rapporto con la scrittura, in particolare con l’autobiografia: chi ha tentato più volte di intraprendere questa strada ma non ci è mai riuscito, chi era semplicemente interessato all’argomento e chi invece è capitato per caso.
In seguito, Battistella ha proposto ai membri del laboratorio degli spunti su cui iniziare a riflettere per poi passare alla scrittura, ad esempio un luogo a cui ci si sente particolarmente legati e che si desidera tradurre sulla carta, e ha offerto loro alcuni suggerimenti per dare la forma migliore a ciò che volevano produrre rispetto alla loro idea di partenza.
Testo e foto di Irene Moratto e Anna Casellato